lineaitaliapiemonte.it - 10 marzo 2025, 11:11

Una JTWIA da record, più di trentamila donazioni a sostegno della ricerca

Riccardo D'Elicio, presidente Cus Torino: «ancora una volta il sistema universitario, e in particolare lo sport universitario, sono riusciti a trasformare questo sogno in realtà, promuovendo valori fondamentali come uno stile di vita sano, l’attività fisica, l’integrazione, la socializzazione e, naturalmente, la prevenzione e la cura del cancro»

Una JTWIA da record, più di trentamila donazioni a sostegno della ricerca

JTWIA 2025 raggiunto il sogno, battuto il record delle precedenti edizioni: oltre 30mila donazioni a sostegno della ricerca universitaria sulla salute e sul cancro!

TORINO -  Sono state oltre 30 mila le donazioni a sostegno della ricerca universitaria sulla salute e sul cancro per la dodicesima edizione di Just the Woman I Am.

L'evento, una corsa/camminata non competitiva di 5 km, ha registrato una grande partecipazione, confermandosi un appuntamento solidale di grande importanza per la città. Ma sono state migliaia le persone che, nel corso dei tre giorni di manifestazione, hanno deciso di partecipare e sostenere l’evento, organizzato dal Centro Universitario Sportivo torinese in collaborazione con l’Università e il Politecnico di Torino.

La corsa-camminata è partita domenica 9 marzo dal Parco del Valentino per concludersi in piazza Castello. Ma l’evento non si è limitato a Torino: numerose sono state le adesioni a livello nazionale e internazionale, grazie al progetto #jtwiaontheroad.

Un vero record è stato segnato dai gruppi partecipanti, ben 445, provenienti da tutta Italia – tra cui Bologna, Camerino, Caserta, Napoli, Palermo, Parma, Pavia, Reggio Calabria, Roma, Trieste e Venezia – e dall’estero, con presenze dalla Francia e dalla Svizzera. Anche quest’anno, il gruppo più numeroso è stato quello di Cartier, con 798 iscritti, seguito da Barcollo Ma Non Mollo con 657 persone e IREN con 455. 

Il villaggio della prevenzione

Per tre giorni, piazza Castello e piazzetta Reale, parte dei Musei Reali di Torino, si sono trasformate in un vero e proprio Villaggio della Prevenzione con oltre 90 stand, aperto a scuole e cittadini. 

Da venerdì 7 a domenica 9 marzo, dalle 9 alle 18, la piazza è diventata un luogo di incontro e dialogo tra il mondo accademico, l’eccellenza sanitaria italiana, la cittadinanza e le scuole.

Un evento nell’evento, con stand dedicati a visite preventive gratuite, counseling, presentazione di associazioni no profit, convegni e webinar divulgativi ospitati nella cupola geodetica dedicata agli incontri.

Tutto questo è stato possibile grazie al supporto dell’Università di Torino, del Politecnico di Torino, dell’ASL Città di Torino, dell’A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino e delle numerose associazioni che, da anni, collaborano sia in piazza che nel mondo scolastico.

Più attenzione per le scuole

Proprio agli istituti scolastici è stata dedicata la giornata di apertura del Villaggio della Prevenzione, venerdì 7 marzo. Supportato dall’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, l’Auditorium del complesso Aldo Moro ha accolto i ragazzi degli istituti scolastici di Torino e provincia. Gli studenti hanno vissuto da protagonisti l’evento, partecipando attivamente agli interventi confrontandosi con consulenti ed esperti.

Le associazioni presenti nel Villaggio della Prevenzione di piazza Castello e Piazzetta Reale, parte dei Musei Reali di Torino, sono stati a disposizione degli studenti per visite gratuite e attività di divulgazione e prevenzione.

Inoltre intrattenimento in piazza sul palco grazie al CUS Torino e a R101, nuovamente radio ufficiale dell’edizione 2025 che è stata presente a Torino con i suoi talent per intrattenere i presenti con la sua musica e un occhio di riguardo a solidarietà e inclusione, cifre distintive dell’emittente.

Venerdì 7 marzo la Mole si è illuminata di “rosa” con il logo JTWIA come simbolo del sostegno del capoluogo piemontese alla ricerca universitaria contro il cancro grazie al supporto della Città di Torino e del Gruppo IREN.

Domenica 9 marzo, alle 10 del mattino, piazza Castello e piazzetta Reale, parte dei Musei Reali di Torino, sono state animate dalla partecipazione di numerose persone che hanno preso parte alla manifestazione.

Fin dalle prime ore, è stata grande l’affluenza e la partecipazione alle varie attività proposte, le visite agli stand delle associazioni e dei sostenitori presenti.

La dodicesima edizione di JTWIA è partita alle 15.30 dal Parco del Valentino, viale Virgilio angolo viale Pier Andrea Mattioli, ed è arrivata in piazza Castello; alle 15.00 si sono tenuti i saluti istituzionali, alle 15.15 il riscaldamento di gruppo.

Parola di CUS

Il presidente del CUS Torino Riccardo D’Elicio: «Una dodicesima edizione piena di emozioni vissute in questi tre giorni di JTWIA. Piazza Castello e piazzetta Reale sono state le location ideali per il villaggio della prevenzione e la partenza dal parco del Valentino, gremita di persone, è stato un colpo d’occhio stupendo per l’edizione 2025. Ancora una volta, il sistema universitario, e in particolare lo sport universitario, sono riusciti a trasformare questo sogno in realtà, promuovendo valori fondamentali come uno stile di vita sano, l’attività fisica, l’integrazione, la socializzazione e, naturalmente, la prevenzione e la cura del cancro. Grazie a tutto questo, la manifestazione ha le basi per essere riproposta nei prossimi anni, continuando a sensibilizzare uomini e donne su questi importanti temi. Grazie ad un evento come JTWIA Torino sarà sempre più città di ricerca e innovazione e verrà considerata una città a forte vocazione universitaria».

L’appuntamento è fissato per il 6, 7 e 8 marzo 2026, e sarà la tredicesima edizione di JTWIA.

 

 

SU