lineaitaliapiemonte.it - 18 settembre 2024, 11:28

Tari, il Comune di Torino approva la riduzione della tariffa per i commercianti di via Po, Borgo Dora e Parco del Valentino

Premiati anche i quartieri che hanno registrato il miglior incremento percentuale della raccolta differenziata rispetto all’anno scorso

Tari, il Comune di Torino approva  la riduzione della tariffa per  i commercianti di via Po, Borgo Dora e Parco del Valentino

TORINO - Sgravio sulla Tassa Comunale sui Rifiuti e sul Canone Unico per il 2024 a favore delle attività commerciali ed artigianali di via Po, nel quartiere Borgo Dora e al Parco del Valentino per compensare economicamente, almeno in parte, i disagi provocati dai cantieri in corso.

Lo ha deciso la giunta comunale su proposta dell’assessore al Bilancio Gabriella Nardelli. L’agevolazione sarà del 40% per le attività interessate da lavori in via Po e per quelle nel parco del Valentino, del 20% per quelle oggetto di lavori nel quartiere Borgo Dora nella parte nord e del 15% per i lavori nella parte sud.

Sono state approvate anche riduzioni della tariffa per i nuclei famigliari dei quartieri che hanno registrato il miglior incremento percentuale della raccolta differenziata rispetto all'anno precedente, sia con il sistema di raccolta domiciliare ad eco-isole smart ad accesso controllato, sia con il sistema del “porta a porta”.

I quartieri virtuosi rispetto alle percentuali dell'anno precedente sono Barriera di Milano, Regio Parco, Barca e Bertolla che per le utenze domestiche avranno così diritto ad uno sconto del 5,1% della parte variabile della Tari.

Anche per chi adotta pratiche di prevenzione della produzione dei rifiuti come l'utilizzo di coppette mestruali o assorbenti riutilizzabili, pannolini riutilizzabili o l'adesione a un servizio di noleggio e lavaggio di pannolini per bambini di età compresa tra i 0 e i 3 anni compiuti è prevista una riduzione della Tari nella misura del 2% della parte variabile della tariffa, da applicare per ciascuna pratica di prevenzione dei rifiuti intrapresa, tra quelle individuate dal regolamento.

L’obiettivo – dicono da Palazzo civico - è allungare il ciclo di vita dei prodotti favorendo il riuso al fine di perseguire la diffusione di buone pratiche orientate alla sostenibilità.

Redazione

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