lineaitaliapiemonte.it - 05 luglio 2024, 15:44

Ex dirigenti Fiat al servizio delle imprese artigiane: a Torino il primo esempio di volontariato manageriale

Un gruppo di ex Dirigenti Fiat presterà attività di supporto manageriale alle imprese artigiane: l’accordo è stato siglato oggi preso la sede torinese di Confartigianato tra il presidente Dino De Santis, e i volontari mentori, rappresentati da Luigi Maglione. L’operazione di mentoring messa a punto rappresenta un unicum nel mondo artigiano. Il presidente De Santis: l'artigiano vorrebbe esclusivamente poter lavorare senza doversi occupare di tutto ciò che sta intorno. Ecco come funzionerà

Ex dirigenti Fiat al servizio delle imprese artigiane: a Torino il primo esempio di volontariato manageriale

Lo ha sintetizzato in modo tanto semplice quanto esaustivo il presidente di Confartigianato Torino, Dino De Santis: “L’artigiano vuole solo lavorare“. Ed è partendo da questa osservazione che oggi è stata firmata una convenzione tra Confartigianato Torino e un gruppo di ex dirigenti Fiat, rappresentati da Luigi Maglione, per creare un nuovo servizio di assistenza per le imprese artigiane in difficoltà.

Volontariato manageriale

“Si tratta di un volontariato manageriale esclusivo che potrebbe svilupparsi in termini di territorio, oggi nasce con l'obiettivo di supportare il tessuto industriale torinese”, afferma il manager.

I dirigenti Fiat - mentori presteranno la propria attività ed esperienza come supporto manageriale per gli artigiani i quali, secondo l’associazione, rilevano nel 62,7% dei casi criticità riguardo la gestione aziendale in particolare per quanto riguarda la situazione finanziaria, il controllo di gestione, il passaggio generazionale e l’internazionalizzazione.

“Questa disponibilità degli ex dirigenti Fiat, sottolinea De Santis, è una opportunità importante per le imprese e mostra anche un grande senso di responsabilità di questi ex dirigenti nel voler supportare il tessuto imprenditoriale artigianale donando i loro consigli e aiutando le piccole aziende a crescere”.

Si tratta di un servizio di mentoring che rappresenta un unicum nel mondo artigianale (un’esperienza in tal senso e invece è già stata realizzata con l’Unione Industriale di Torino).

Un supporto per le piccole e micro imprese artigiane

I dirigenti Fiat in quiescenza hanno manifestato la disponibilità a confrontarsi e a mettere a disposizione su base volontaria le proprie competenze professionali acquisite in anni di lavoro nel gruppo Fiat in modo da poter essere di supporto ai piccoli e medi imprenditori dell’artigianato che spesso trovano estremamente pesante doversi occupare di questioni che non riguardano il proprio lavoro in senso stretto.

Le problematiche più frequenti

Il periodo di attività di supporto manageriale sarà di circa 40 ore e si rivolge agli associati di Confartigianato Torino che ne esprimano la necessità.

E c'è da aspettarsi che non mancheranno le richieste di affiancamento: sempre secondo i dati dell’associazione artigiana, il 90% circa del campione di imprese interpellato ha segnalato che le problematiche maggiori sono legate al credito e alla finanza; alcuni comparti, in particolare l’edile e l'alimentare mostra un'ulteriore problematica nel passaggio generazionale; per gli installatori di impianti, la metalmeccanica e l'autoriparazione le criticità maggiori sono legate al controllo di gestione.

Come funziona il servizio di mentoring

Ma ma come sarà possibile in pratica usufruire di questo servizio di mentoring? Confartigianato Torino valuterà le criticità delle impresa che faranno domanda del servizio predisponendo una scheda preliminare sulla base della quale verrà scelto il volontario da abbinare all'azienda in relazione alle professionalità richieste, infine si occuperà di presentare il mentore all’impresa stessa.

“Come gruppo ex Dirigenti Fiat siamo in grado di coprire tutte le competenze perchè siamo un gruppo multifunzionale, afferma Luigi Maglione.

Attualmente gli ex manager che parteciperanno all'iniziativa sono 26 ma se ne stanno aggiungendo altri anche provenienti da mondi non Fiat.

Patr. Corg.

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