L'assessore al lavoro della Regione Piemonte, Elena Chiorino non fa mistero della sua soddisfazione a proposito della bocciatura in Senato del DDL Zan: “Esprimo soddisfazione per il voto del Senato che ha messo fine alla pantomima del Ddl Zan. Mi auguro che il Parlamento ora possa tornare a discutere delle vere emergenze che riguardano la Nazione, a cominciare dalla crisi economica in cui versa l’Italia” Ed eccole specificate: “Un segnale importante sarebbe l’abrogazione delle tassazioni su plastica e zucchero. I rincari record delle materie prime, inoltre, pesano di circa 500 euro in più sulle bollette delle famiglie e rallentano le aziende ancora in ginocchio dalla pandemia. Di questo dovrebbero occuparsi Governo e maggioranza e invece ancora una volta, la sinistra ha tentato di distogliere l’attenzione dai problemi quotidiani sollevando polveroni con una battaglia ideologica quale il Ddl Zan” La chiosa è una sferzata all'assessore ai diritti della nuova giunta Lo Russo: “ Per fortuna il tentativo di approvare questa legge liberticida è fallito: con buona pace della sinistra e del neo assessore ai Diritti della Citta' di Torino, Jacopo Rosatelli che anziché occuparsi dei problemi del territorio ha preferito spendersi per il Ddl Zan”.