Seppure nell'ambito di una valutazione positiva dell'intervento di Elkann alla Camera, avvenuto mercoledì 19 marzo, l'Associazione Quadri e capi Fiat esprime preoccupazione: “Alla luce dell'audizione, l'AQCF-R rinnova la propria disponibilità a collaborare per un futuro solido dell'industria automobilistica italiana, ma, al contempo, si impegna a presidiare con attenzione gli sviluppi futuri in merito agli investimenti, alle tecnologie e ai modelli, nonché agli aiuti economici per i dipendenti che non potranno più contare sugli ammortizzatori sociali. Inoltre, per quanto riguarda l'area torinese, prendiamo atto con interesse della conferma degli investimenti in corso: la produzione della 500 ibrida, i cambi ibridi e-DCT, lo sviluppo del centro di economia circolare e del Battery Technical Center. Apprezziamo, in particolare, la responsabilità globale affidata a Torino per i |
sistemi avanzati di assistenza alla guida ADAS e per la piattaforma STLA Autodrive per la guida autonoma. Tuttavia, pur valutando positivamente questi concreti investimenti che contribuiscono, sul piano occupazionale, ad attenuare la perdita di produzione di automobili a Mirafiori, riteniamo doveroso sottolineare che avremmo gradito come segnale importante per il rilancio del sito e per la valorizzazione delle competenze presenti sul territorio, un riferimento esplicito al futuro del progetto Green Campus, destinato a ospitare la più grande struttura impiegatizia d'Italia proprio qui a Mirafiori. Inoltre, considerata l'elevata esperienza, la professionalità e il know-how del capitale umano torinese, ci saremmo aspettati una conferma più netta della centralità di Torino per le attività di ricerca, sviluppo e sperimentazione dei futuri progetti di Stellantis. Torino ha le competenze e la storia per essere protagonista dell'innovazione nel settore automotive e chiediamo all'azienda di riconoscere, preservare e valorizzare questo patrimonio”.
|