Cronaca | 27 febbraio 2025, 14:43

A Torino si ampliano le zone "a vigilanza rafforzata"

Si comincia il 1 marzo in piazza Santa Giulia, Piazza Bengasi e nell’area antistante all’Ospedale San Giovanni Bosco

A Torino si ampliano le zone "a vigilanza rafforzata"

TORINO -  Il Prefetto di Torino Donato Cafagna ha esteso, a decorrere dal primo marzo  fino a tutto il 30 aprile, alle aree intorno a piazza Santa Giulia, a Piazza Bengasi e all’area antistante all’Ospedale San Giovanni Bosco le misure rafforzate di controllo del territorio e prevenzione, incaricando le Forze di Polizia di procedere all’allontanamento per 48 ore di persone con specifiche segnalazioni per reati contro la persona, contro il patrimonio e di spaccio di stupefacenti che rappresentino un pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica.

L’ordinanza prefettizia, che è motivata da ragioni di necessità ed urgenza che trovano il loro fondamento nell’analisi dei fenomeni criminosi condotta dalle Forze di Polizia, va anche nella direzione auspicata da cittadini, Amministratori locali e associazioni che hanno richiesto, sulla scorta dei risultati dei controlli mirati effettuati dal 27 gennaio a Barriera di Milano, Aurora, San Salvario, e nella zona della movida di piazza Vittorio Veneto ,che fossero attuate misure analoghe in altre aree della città.

I controlli del primo mese

Nelle prime quattro settimane di applicazione, sono state controllate 3689 persone e per 129 è stato eseguito l’ordine di allontanamento – tra le quali 58 già segnalate per reati in materia di stupefacenti, 25 per reati contro la persona e 25 per reati contro il patrimonio.

Il Prefetto ha inoltre disposto un rafforzato impegno, anche da parte della Polizia locale, nelle ore serali e notturne (dalle ore 19.00 alle ore 06.00 del mattino seguente) nel raggio di 50 metri intorno agli esercizi pubblici, agli esercizi del settore alimentare e misto e alle attività artigianali di somministrazione di alimenti e bevande e ai distributori automatici, privi di aree esterne autorizzate e gestite dagli operatori economici, che sono stati destinatari di provvedimenti sanzionatori relativi all’ordine e alla sicurezza pubblica, alla quiete pubblica ovvero alla somministrazione di alcolici ai minori.

Dall’inizio dell’anno nei 28 servizi ad Alto Impatto, con l’impiego di 791unità di personale delle Forze di Polizia e 77 della Polizia locale, sono state controllate 2782 persone, 8 arrestate e 27 denunciate, nonché controllati132 esercizi pubblici e 267 veicoli.