lineaitaliapiemonte.it | 31 dicembre 2024, 11:50

Più di 6 milioni di ingressi nel 2024 per i musei piemontesi, +6% rispetto all'anno scorso

Egizio, Cinema e Reggia in cima alle preferenze dei visitatori. Bene anche il Museo dell'Auto e Palazzo Madama. Fuori Torino crescono le presenze alla Cappella di San Gaudenzio e a Palazzo Mazzetti

Più di 6 milioni di ingressi nel 2024 per i musei piemontesi, +6% rispetto all'anno scorso

TORINO - I 144 musei e beni culturali monitorati dall’Osservatorio Culturale del Piemonte hanno registrato 6,17 milioni di ingressi da gennaio a ottobre 2024, con un incremento del 9% rispetto allo stesso periodo del 2023.

A fare da locomotiva sono i 50 musei dell’area metropolitana di Torino, che nei primi 10 mesi del 2024 hanno attirato oltre 5,1 milioni di visitatori, registrando un incremento del 13 per cento rispetto al 2023.

Egizio, Cinema e Reggia sul podio

Tra i musei con le migliori performance nel 2024, il Museo Egizio mantiene il primato nell’offerta culturale piemontese con oltre 820.000 ingressi. Il Museo Nazionale del Cinema, con 683.000 visitatori, si posiziona al secondo posto, seguito dalla Reggia di Venaria Reale, che con 424.000 ingressi si afferma come la terza destinazione più visitata del Piemonte.

Tra i musei con le migliori performance, spiccano anche i Musei Reali di Torino, che hanno registrato 560.000 ingressi fino a questo momento. Secondo le stime, entro la fine del 2024, raggiungeranno circa 700.000 visitatori, consolidando il loro ruolo centrale nell’offerta culturale piemontese.

Importanti risultati sono stati registrati anche dal Museo dell’Automobile (MAUTO), che ha accolto 331.000 visitatori, consolidatisi tra le mete più gettonate. Palazzo Madama, con 210.000 ingressi, ha ottenuto numeri significativi anche grazie alle attività espositive.

La Galleria d’Arte Moderna (GAM) ha fatto registrare 205.000 visitatori mentre il Museo Regionale di Scienze Naturali, con 180.000 ingressi, si è distinto come uno dei musei più amati, essendo stato giudicato dai piemontesi «il museo del cuore» secondo un’indagine di Turismo Torino.

Destinazioni fuori città

Tra le realtà extraurbane, il Castello di Racconigi ha beneficiato della riapertura del parco grazie ai fondi PNRR, attirando 58.000 visitatori, con un aumento dei flussi del 71 per cento. La Palazzina di Caccia di Stupinigi, con 84.000 ingressi, e le Tombe Reali di Casa Savoia, con 118.000 visitatori, completano un panorama di grande successo per il patrimonio culturale legato alla storia e all’architettura.

«I dati raccolti dall’Osservatorio Culturale del Piemonte confermano il valore e la resilienza del nostro sistema museale che ha dimostrato la capacità di attrarre sempre più visitatori sia nei grandi poli culturali sia nelle realtà minori» ha sottolineato l’assessore alla Cultura Marina Chiarelli.

In giro per il Piemonte

Al di fuori dell’area torinese emergono esempi virtuosi come Palazzo Gromo Losa a Biella, con quasi 30.000 ingressi: il museo ha beneficiato di eventi e mostre di grande richiamo come Banksy, Jago, TvBoy e altre storie controcorrente. Anche la Castiglia di Saluzzo (quasi 20 mila ingressi) e la Fabbrica dei Suoni di Venasca (oltre 15.000 ingressi) hanno incrementato il loro pubblico.

Ad Alessandria quasi 2.900 visitatori hanno scelto Palazzo Cuttica e il Marengo Museum ha registrato ottimi risultati, attirando 1.741 visitatori. Ad Asti Palazzo Mazzetti ha fatto registrare 21.600 ingressi mentre il Museo Paleontologico ha attirato 18.200 persone. A Novara sono state 9.800 le presenze alla Cupola di San Gaudenzio.