lineaitaliapiemonte.it | 09 dicembre 2024, 09:59

Natale 2024, cresce la spesa per doni a valore artigiano. In Piemonte vale oltre 2 miliardi

Giorgio Felici, presidente di Confartigianato Imprese Piemonte: «sostenere il locale contribuisce alla trasmissione della cultura cristallizzata nel sapere artigiano nonché al benessere della comunità»

Natale 2024, cresce la spesa per doni a valore artigiano. In Piemonte vale oltre 2 miliardi

“Acquistiamo Locale” è la campagna di Confartigianato Imprese Piemonte per supportare le 23.506 imprese artigiane piemontesi che lavorano nei settori di offerta di prodotti e servizi tipici del Natale 

TORINO - È un invito a regalare e a regalarsi doni che esprimono il valore artigiano made in Italy, il gusto per il bello, il buono e il ben fatto. “Acquistiamo locale” è un modo per valorizzare il lavoro delle imprese. «Non è soltanto un atto di consumo, ma anche un impegno per valorizzare la nostra cultura imprenditoriale» dice Giorgio Felici, Presidente di Confartigianato Imprese Piemonte.

Per l'associazione di categoria rappresenta un investimento in eccellenza e identità culturale, che porta con sé anche una dimensione etica e relazionale.

«Scegliere prodotti e servizi realizzati da imprese artigiane e piccole imprese locali – aggiunge Felici - vuol dire sostenere l'imprenditore e i suoi dipendenti e quindi le loro famiglie. Ma i vantaggi non finiscono qui. La scelta contribuisce alla trasmissione della cultura cristallizzata nel sapere artigiano nonché al benessere della comunità». 

Le stime delle spese in vista delle Feste

Anche quest’anno le festività faranno impennare gli acquisti dei piemontesi che, a dicembre, raggiungerà il valore di 2.030 milioni (lo scorso anno era di 1.911 milioni.)

Quasi due terzi degli acquisti, pari a 1.292 milioni, saranno dedicati ad alimentari e bevande mentre i restanti 738 saranno spesi in altri prodotti e servizi tipici del Natale. 

A livello provinciale Torino dedicherà 1.068 milioni per gli acquisti natalizi, segue Cuneo con 264 milioni, Alessandria con 199 milioni, Novara 166 milioni, Asti 97 milioni, Biella 82 milioni, Vercelli 79 milioni e Verbano 75 milioni.  

È la previsione elaborata da Confartigianato secondo la quale nei consumi natalizi del 2024 spiccheranno quelli che puntano sulla tipicità, sull’identità territoriale, sull’unicità e qualità di prodotti e servizi. 

Un trend che coinvolge, in Piemonte 23.506 aziende artigiane con 60.883 addetti che operano in 47 settori, dalle specialità alimentari all’oggettistica, dall’abbigliamento ai prodotti per la casa fino ai giocattoli.