lineaitaliapiemonte.it | 12 novembre 2024, 10:10

Pronto soccorso dell’ospedale Molinette, per ora ancora nessuna soluzione

Preoccupazione del PD, che punta il dito contro le scelte dell’assessore Riboldi

Pronto soccorso dell’ospedale Molinette, per ora ancora nessuna soluzione

TORINO – «Sono passati più di due anni dai crolli delle Molinette e l'unico intervento, inaugurato in pompa magna, è stata la nuova porta scorrevole per entrare nell’ospedale». A dirlo i consiglieri regionali del PD Daniele Valle e Mauro Salizzoni, critici nei confronti delle scelte dell’assessorato alla Sanità.

Nonostante l’inizio dei lavori e il trasferimento del Pronto Soccorso annunciati nuovamente dall’assessore Riboldi per la prossima primavera – dicono ancora gli esponenti del PD – non è ancora prevista né una data per l’inizio dei lavori né una soluzione alla chiusura dei locali del Pronto Soccorso. 

Il Politecnico di Torino ha condotto uno studio di fattibilità per ovviare ai disagi della chiusura. Tra le alternative allo studio una struttura temporanea i cui costi sarebbero ancora tutti da valutare o una chiusura a lotti, con una deviazione maggiore di flussi sulle altre strutture cittadine.

«Temiamo che di rinvio in rinvio si arrivi a ritenere preferibile non fare l’intervento, anche alla luce del futuro Parco della Salute» aggiungono ancora i consiglieri Valle e Salizzoni. «I lavori al Pronto Soccorso delle Molinette sono invece irrinunciabili e urgenti, per tutela dei cittadini piemontesi e per la tenuta del sistema sanitario piemontese».