TORINO - L’Europride 2027 si terrà a Torino. Lo ha decretato l’European Pride Organisers Association, la rete che riunisce le principali realtà continentali che organizzano i Pride.
A contendersi l'assegnazione erano Vilnius, Torremolinos e la contea inglese del Gloucestershire.La più importante manifestazione europea Lgbt+ farà così tappa a Torino dopo Lisbona (2025) e Amsterdam (2026).
«Torino ambisce ad essere un punto di riferimento per la tutela dei diritti, la strada è ancora lunga e come istituzioni abbiamo il dovere di fare la nostra parte per costruire un'Europa senza discriminazioni, in cui ci siano gli stessi diritti per tutte e tutti e in cui ciascuno sia ugualmente protetto, tutelato e rappresentato» ha detto il sindaco di Torino Stefano Lo Russo.
«È molto importante che nel nostro Paese siano mantenuti al centro dell’opinione pubblica temi come i diritti delle persone LGBTQI+, e istanze quali la necessità di una legge per il matrimonio egualitario, una legge contro l’omolesbobitransfobia e una che riconosca i diritti dei figli delle coppie omogenitoriali.I Pride servono a questo, così come a lanciare un messaggio forte contro i pregiudizi e per la celebrazione delle differenze», il commento dell'assessore ai diritti Jacopo Rosatelli.
Il Pride in Italia 16 anni dopo Roma
Nato nel 1992 a Londra, l’Europride si è tenuto per la prima volta in Italia nel 2000, a Roma, città dove è tornato nel 2011. 16 anni dopo tornerà in Italia e, questa volta, sarà a Torino. Secondo le previsioni l’Europride torinese dovrebbe iniziare il 18 giugno 2027 e finire il 26, con la marcia arcobaleno lungo le vie della città.