lineaitaliapiemonte.it | 22 ottobre 2024, 16:45

Calano ancora le auto immatricolate: a settembre: -4,2% in Europa, male Stellantis che fa -26%

Diffusi i dati di Acea, l’associazione dei costruttori d’auto europei, di settembre 2024: vendite in calo ovunque ma fa peggio Stellantis che immatricola il 26% in meno rispetto a settembre 2023

Calano ancora le auto immatricolate: a settembre: -4,2% in Europa, male Stellantis che fa -26%

Secondo i dati diffusi da Acea, l’associazione dei costruttori d’auto europei, riferiti all’Europa occidentale, comprensiva di Regno Unito ed EFTA, i primi nove mesi del 2024 segnano un aumento di immatricolazioni dell’1% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso ma il mese di settembre annuncia foschi scenari: rispetto al settembre 2023 quello di quest’anno segna -4,2% di volumi immatricolati.

Il problema Stellantis

Peggio fa Stellantis che a settembre mostra un calo di immatricolazioni del 26% rispetto allo stesso mese del 2023. Riferendosi invece ai primi nove mesi del 2024, Stellantis in controtendenza rispetto all’andamento lievemente positivo del mercato europeo, mostra un calo del 6% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Calo per le auto diesel

Il calo delle vendite colpisce in particolare le auto diesel e benzina mentre si evidenzia un dato positivo per le auto elettriche la cui vendita appare in ripresa anche se si tratta di numeri del tutto lontani dalle aspettative. Le auto elettriche vendute in Europa sono il 17,3% nel settembre 2024 rispetto al 14,8% del settembre 2023; da considerare tuttavia che questi dati vanno accompagnati con quelli, peggiori, dei mesi iniziali che mostrano vendite inferiori motivo per cui, nell'anno, le vendite risultano inferiori al 2023.

La quota delle elettriche

Nel complesso dei primi nove mesi dell’anno la quota di mercato delle auto elettriche è inferiore di quasi l’1% rispetto all’anno precedente: si tratta di un risultato, commenta Acea, ancora molto lontano dall’obiettivo del mercato elettrico che si pone l’Europa per raggiungere il quale sarebbe necessario quantomeno una crescita mensile costante.

Meglio le ibride

Infine un dato interessante dell’analisi è quello che riguarda le auto ibride: per la prima volta superano le auto a benzina con una quota di mercato del 32,8% contro i 29,8% delle auto a benzina). Infine male il diesel che crolla nelle vendite del 23,5%.

Redazione