lineaitaliapiemonte.it | 04 ottobre 2024, 14:49

Al Politecnico di Torino assorbenti gratuiti per le studentesse, un altro passo verso l'inclusione

Nell'ambito dell’iniziativa “Period Equity” sono stati installati distributori automatici di assorbenti “di emergenza” gratuiti, in cotone organico, in tutte le sedi torinesi del Politecnico di Torino

Al Politecnico di Torino assorbenti gratuiti per le studentesse, un altro passo verso l'inclusione

TORINO - Anche il Politecnico di Torino sceglie di sottolineare che “il ciclo non è un lusso e non è una scelta”, installando nelle sedi torinesi dell’Ateneo cinque distributori che metteranno a disposizione gratuitamente gli assorbenti.

L’azione è stata prevista dal Gender Equality Plan dell’Ateneo 2021-2024 “Obiettivo diversità”, in sintonia con la richiesta avanzata al Consiglio di Amministrazione da parte di alcune associazioni studentesche.

L’iniziativa ha trovato rispondenza in quelle analoghe di altri atenei italiani e nella mobilitazione generale lanciata l’8 marzo da Rete della Conoscenza (network di associazioni studentesche), in concomitanza con lo sciopero globale delle donne – anche a seguito della tassazione di questi prodotti con l’aliquota ordinaria del 22%, che li equipara di fatto a beni ordinari e non di primaria necessità.

In una risoluzione del 2021, il Parlamento Europeo ha invitato tutti gli Stati membri a eliminare l’imposta su assorbenti, coppette mestruali e altri prodotti mestruali. Un’indagine del 2020 dell’Unione Europea ha evidenziato che la povertà legata al ciclo mestruale è un problema costante nell’UE, dove si stima che una donna su dieci non possa permettersi prodotti sanitari adeguati.

La strada per la parità di genere passa anche dall'attenzione e dal supporto alle studentesse durante il periodo mestruale, a tutela del diritto al benessere fisico e psicologico. 

Gli assorbenti mestruali che verranno distribuiti sono realizzati in Italia e secondo principi di sostenibilità ambientale dell’intero ciclo produttivo.

La Vicerettrice per le Pari Opportunità, l’Inclusività e la Qualità della vita Claudia De Giorgi commenta: «Un segnale importante, soprattutto in un’università a prevalenza maschile: a dimostrare che il benessere di una parte della comunità – sebbene numericamente minoritaria – rappresenta un valore per la comunità intera».  

Redazione