TORINO - In occasione della mostra Movie Icons il Museo Nazionale del Cinema ha organizzato domenica 15 settembre “Star Wars Experience”, un evento dedicato al pubblico e agli appassionati del genere dove le legioni imperiali e ribelli di Star Wars hanno “invaso” il museo, sfilando per le vie del centro città, accompagnati dalla Marcia Imperiale.
Lo spettacolo, messo in scena dai membri della 501st Italica Garrison (imperiali) e della Rebel Legion Italian Base (ribelli), i due gruppi ufficiali LucasFilm è continuato per tutto il pomeriggio. Vestiti con i loro accuratissimi costumi, perfette riproduzioni di quelli usati sui set della saga starwarsiana, rappresenteranno le figure più iconiche che hanno reso famosa la serie; da Darth Vader agli Stormtrooper, dai piloti X Wing, ai cavalieri Jedi, ma anche cloni e tanti altri personaggi.
Per una giornata la “galassia lontana, lontana” è diventata incredibilmente vicina, trasformando il Museo in qualcosa di molto simile ad un set cinematografico dell’epica serie di Guerre Stellari.
Oggetti di scena
Magnificamente rappresentata, la saga di Star Wars è presente nella mostra con un casco di uno Stormtrooper, quello indossato dai soldati delle forze di terra dell’Impero Galattico, una ciocca di pelo dell’iconico Chewbecca, il Wookiee alto più di 2 metri e co-pilota della nave di Ian Solo, e la spada laser di Luke Skywalker.
In mostra anche centoventi oggetti originali di scena, costumi e memorabilia, provenienti dai più celebri set cinematografici hollywoodiani, tra cui i guantoni di Rocky usati in “Rocky Balboa” da Sylvester Stallone, il giubbotto di salvataggio di “Titanic” di James Cameron del 1997 disegnato dalla costumista Deborah Lynn Scott che si aggiudicò l’Oscar per i migliori costumi, il proiettile utilizzato in “Matrix”, il visore VR di Ready Player One e molto altro.
Movie Icons racchiude l’immaginario cinematografico degli ultimi 40 anni, è un vero e proprio viaggio tra i generi cinematografici più diversi. Ai centoventi pezzi in esposizione si aggiungono i manifesti e materiali pubblicitari della collezione del Museo, capaci di dare vita a una stratificazione di racconti: dalla semplice memoria del film e della sua storia fino al backstage e alle diverse professioni del cinema. Ogni oggetto racconta anche una ricerca artistica che, in pochi decenni, ha virato sempre di più verso il virtuale e il digitale.
Di qui l’importanza di tornare agli oggetti tangibili e a una riflessione sul collezionismo e sulla sua evoluzione.
I pezzi in mostra provengono dalle collezioni del Museo Nazionale del Cinema, di Theatrum Mundi e Propstore. La 501st Italica Garrison e la Rebel Legion Italian Base sono due gruppi di costuming Star Wars, i loro costumi, approvati da giudici nazionali e internazionali, sono tutti perfette riproduzioni di quelli usati sui set dei film e serie che compongono la saga, nei videogiochi, nei fumetti e nelle serie animate.
Redazione
