lineaitaliapiemonte.it | 01 luglio 2024, 12:06

Maltempo in Piemonte: proseguono i sopralluoghi per la verifica dei danni e la richiesta dello stato di emergenza

Continuano i sopralluoghi dei tecnici regionali per verificare la situazione danni nelle zone piemontesi più colpite dal maltempo: sulla base di questi si potrà redarre la richiesta dello stato di mergenza. A Chialamberto 20 persone isolate ma situazione sotto controllo

Maltempo in Piemonte: proseguono i sopralluoghi per la verifica dei danni e la richiesta dello stato di emergenza

I tecnici della Regione Piemonte proseguono senza sosta i sopralluoghi nelle zone colpite dal maltempo della scorsa settimana, con l’obiettivo di consentire la stesura della relazione necessaria per la richiesta dello stato di emergenza.

Danni importanti ma non riguardano le persone

“Anche oggi i tecnici delle Opere pubbliche e della Protezione civile sono impegnati in una serie di sopralluoghi per definire una prima stima dei danni. Dalle valutazioni attuali i danni sono consistenti, ma per fortuna non riguardano le persone. I tanti interventi di messa in sicurezza del territorio fatti in questi anni, dopo le alluvioni del 1994 e del 2000, hanno consentito di limitare l’impatto di una perturbazione molto violenta. Da molte ore la nostra Protezione civile è al lavoro con grande professionalità e impegno per affrontare questa emergenza in collegamento con i sindaci e le Prefetture per superare in fretta e insieme questa situazione”, dichiara il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio.

Dove sta operando la Protezione Civile

I moduli operativi di Asti, Torino e Novara della Colonna mobile regionale della Protezione civile sono all’opera nel VCO per lo sgombero del fango, la pulizia delle strade e lo svuotamento di cantine allagate. A Macugnaga si sta lavorando per il ripristino dell'acquedotto danneggiato, mentre è ripresa la fornitura del metano. Ancora interrotta la strada per l’Alpe Veglia.

Ancora isolati a Chialamberto

A Chialamberto (TO) ci sono ancora 20 persone isolati ma autosufficienti a causa dell’interruzione in via precauzionale della viabilità di accesso e sono presenti 30 volontari del Coordinamento regionale di Protezione civile con alcuni mezzi.

Per gli aggiornamenti sulla viabilità si invita a consultare https://www.muoversinpiemonte.it/

C.s.