Nella giornata di oggi, le organizzazioni sindacali territoriali e le RSU di stabilimento hanno preso parte al tavolo in Regione Piemonte con la dirigenza della società LEAR.
Oltre ai funzionari regionali, per la parte delle istituzioni era presente l'assessore Elena Chiorino mentre per parte aziendale hanno presenziato l’incontro l’Ad Gagliardi e il responsabile relazioni industriali Italia P.Campion assistiti da Unione Industriale Torino.
La situazione aziendale che è stata rappresentata non ha evidenziato nessuna novità rispetto i precedenti incontri sotto tutti i punti di vista.
Ma c'è un tema in più , ovvero la scadenza degli ammortizzatori sociali che rendono ancora più urgente la risposta dell'azienda in merito a reali possibilità di prospettiva produttiva e occupazionale del sito di Grugliasco.
Le rappresentanze sindacali hanno anche chiesto alla Regione, nella persona dell'assessore al Lavoro, di continuare a presidiare la vertenza fornendo supporto sulle eventuali soluzioni nonché il sostegno a un’ipotesi di piano industriale e all' individuazione delle necessarie coperture con gli ammortizzatori sociali.
Per quanto riguarda la produzione, l'azienda ha confermato solo un’ipotesi di progetto di riconversione industriale su altro prodotto, che sarebbe al vaglio di LEAR Corporate impegnata nella quotazione con Stellantis, che ne determinerà l'assegnazione della commessa. L'azienda ha ulteriormente ribadito che in caso di assegnazione a LEAR della commessa, ci sarà una competizione tra gli stabilimenti interni al gruppo per valutare l'allocazione delle produzioni. Solo a quel punto la direzione sarà disponibile a discutere con le parti sociali e con le istituzioni del progetto industriale.
La situazione è dunque , se possibile, sempre più grave: c'è il timore di una vertenza ad oggi senza prospettive e con tempi estremamente brevi per ricercare soluzioni che evitino un epilogo drammatico.
Altro tema fondamentale oggetto del confronto è stato quello degli ammortizzatori sociali che allo stato attuale termineranno 20 ottobre 2023, per la cui prosecuzione è stato confermato un incontro sempre in sede regionale il giorno 12 ottobre.
Le dichiarazioni delle Segreterie FIM-FIOM-UILM:
FIM-CISL, segretario Rocco Cutrì:
“E' sempre difficile la ricerca di soluzioni quando il lavoro diminuisce, lo è ancor di più quando un'azienda nonostante un confronto lunghissimo non è ad oggi ancora in condizione di presentare al sindacato un'alternativa industriale che possa dare continuità di occupazione e reddito. La posizione dell'azienda non è convincente ma faremo il nostro lavoro fino in fondo presidiando lo stabilimento, partecipando ai tavoli di confronto e parlando ai lavoratori. Rimaniamo convinti che una riconversione anche parziale possa essere l'unica possibile per assicurare un futuro allo stabilimento”
Antonino Inserra responsabile FIOM per la Lear e le Rsu Gullo Antonio e Oriti Luciano dichiarano:
“A conclusione dell'incontro rimangono in piedi tutti gli elementi di incertezza e preoccupazione per il futuro occupazionale dei 420 lavoratori Lear. Per quanto riguarda gli ammortizzatori sociali, ci si incontrerà in sede regionale il giorno 12 ottobre per verificare l'ulteriore disponibilità di strumenti. L'assenza di un chiaro piano industriale dell'azienda è il fattore di maggiore preoccupazione. Ribadiamo la richiesta formulata all'assessore di velocizzare un confronto anche in in sede ministeriale.
Nei prossimi giorni valuteremo con i lavoratori le iniziative per affrontare la complicata situazione dello stabilimento di Grugliasco.”
Antonio Iofrida, responsabile UILM-UIL per Lear:
“Un incontro che conferma l'incertezza delle prospettive e non fa altro che scaricare tensione e preoccupazione sui lavoratori, sia in merito alla situazione produttiva che occupazionale, anche alla luce dell'imminente scadenza degli ammortizzatori sociali”