No, non è un attacco all'Italia. E' il frutto di un suicidio economico (e probabilmente è giusto così, essendo il capitalismo mercantile come l'abbiamo conosciuto finora giunto obiettivamente in fase terminale) preparato in 11 anni di dissennatezze monetarie equivalenti, mutatis mutandis, all'ammissione dei monopattini elettrici alla Circolazione, che erano volte semplicemente a mantenere il più possibile in vita con accanimento terapeutico un anacronismo socioeconomico infarcito di rendite di posizione quante non se ne vedevano dai tempi di Bisanzio. Si é riusciti a rendere reale una fenomenologia di crisi economica, quella stagflattiva (crescita debole o assente o addirittura negativa e alta inflazione contestuale) che era sostanzialmente solo una teoria (di Milton Friedman) scarsamente verificatasi se non in contesti limitati e sporadici in passato sul piano pratico. Si sarebbe dovuto fare tutto quello che era possibile per riformare dalle fondamenta, non per "whatever it takes" (al fine di mantenerlo in vita ancora un po') un sistema economico giunto a fine ciclo.
E a proposito dell'articolo del Financial Times “Market mispricing of risk will continue” bisognerebbe imporre a memoria ai cosiddetti (quelli bravi, molto pochi, hanno già fatto disinvestire da tutto i loro clienti da mesi) gestori patrimoniali (peraltro quasi sempre inefficienti in termini di rendimenti rispetto al "fai da te", come da 40 anni dimostrato dal Report dell'Ufficio Studi di Mediobanca - che poi nel 2019 è stato abolito per...ovvi motivi, stante che il Risparmio gestito rende agli operatori circa 50 miliardi di commissioni esplicite, che diventano il doppio considerando quelle invisibili sui sottostanti compravenduti, all'anno a fare poco o nulla o peggio- sui Fondi Comuni e Sicav italiani) che hanno contribuito a generare prezzi sbagliati( in alto) degli assets finanziari. Non fosse per la drammaticità della questione ci sarebbe da sorridere, nel sentire i sempre cosiddetti guru (poi sempre seguiti a ruota dai Politici e dai Banchieri centrali) che, dopo aver propugnato un rialzo dei Mercati infinito fino ai massimi assurdi di 4 mesi fa (che abbiamo denunciato almeno 10 volte pubblicamente nonché dalla mia pagina Linkedin fin da fine 2021), ora "invitano alla calma", disinformando ulteriormente, come sempre accade negli inizi dei crash finanziari (io in 40 anni di Borsa ne ho visti 5, ma dal 1929 in avanti è sempre stato così), con la solita frase fatta che "i fondamentali dell'Economia restano buoni"( sei parole sempre uguali pronunciate in circostanze finanziarie come questa nelle diverse lingue). D'altra parte, a essere più maliziosi di quanto non sia il sottoscritto, qualcuno deve ben rimanere col cerino in mano, cioé i piccoli risparmiatori "gestiti" a cui non viene mai dato il diritto di spaventarsi (vari hanno ancora posizioni in utile tuttora, stanti i rialzi, pur erratici come suddetti degli anni precedenti), per permettere alle mani forti che ancora non lo hanno fatto, di uscire dai mercati in modo ancora soddisfacente mentre altri, cioè appunto i medesimi piccoli risparmiatori "resistono in vece loro" fino in fondo (al crash) e restano in ostaggio (e generatori di commissioni) per gli anni successivi dei gestori di patrimoni con portafogli dimezzati o peggio "..vuole mica uscire a questi prezzi? Dopo la notte viene il giorno...piuttosto investa altri soldi per fare media" e altre 'amenità' simili.